Perchè filtrare l’olio?
Una filtrazione dell’olio permette di non comprometterne la qualità.
Senza una filtrazione, l’acqua e i sedimenti rimangono presenti nell’olio portandolo ad ossidarsi e a perdere i polifenoli ma soprattutto il gusto e la freschezza nel medio-lungo periodo.

Cosa sono i polifenoli?
I polifenoli sono molecole organiche naturali con importanti funzioni per l’organismo umano in quanto permettono di tenere in salute le cellule cobattendone l’invecchiamento.
Svolgono una funzione molto importante anche a livello antinfiammatorio e antivirale.

Quando filtrare l’olio?
L’olio deve essere filtrato già dopo 30 giorni dalla macinazione delle olive qualora vi sia la presenza di alcuni depositi; altrimenti in primavera o comunque al termine dell’inverno. Questi dati possono variare a seconda della modalità di conservazione e della tipologia di olio. Qualora non fossimo a conoscenza di quando è stato macinato, è necessario sapere che dopo circa 30 giorni i sedimenti cominciano a depositarsi sul fondo.

 

Perchè filtrare il vino?

I cartoni (o carte) filtranti per vino permettono, una filtrazione del vino tramite chiarificazione, e di eliminare dei microrganismi presenti al termine della vinificazione, in quanto, i vini, risultano essere ricchi di particelle e molto torbidi a causa della sospensione di alcuni elementi derivati dall’uva di origine; oltre ad alcuni microrganismi che hanno permesso la trasformazione in vino.
Uno dei primi criteri per l’apprezzamento del vino è proprio l’assenza di depositi e di torbidità (ovvero la limpidezza), qualità rese possibili da ottenere grazie alla filtrazione del vino.

Per una migliore filtrazione in profondità di vini e distillati, i cartoni (o carte) filtranti sono elementi fondamentali. Le varie tipologie di strati filtranti si differenziano a seconda della tipologia di vino da filtrare (vini bianchi, vini rossi o vini frizzanti) e a seconda del risultato da ottenere (chiarificare, sterilizzare, brillantare, sgrossare).

Quando filtrare?
I vini vengono filtrati al momento della preparazione per l’imbottigliamento.
Solitamente il processo di filtrazione del vino è: chiarifica con coadiuvanti > trattamento a basse temperature > filtrazione con cartoni filtranti.
Nei casi dei vini frizzanti, spumanti o fermi con residuo zuccherino naturale, la filtrazione può avvenire nelle tappe “intermedie” con l’obiettivo di ridurre la flora microbica presente.

Confezione

,